
Nisi: «Abbiamo tollerato abbastanza, ma ora il limite è stato superato»
«L’accattonaggio molesto non può essere tollerato». È il commento a caldo del sindaco di Galatone, Livio Nisi, dopo il ferimento di un 16enne per mano di un ragazzo che sostava davanti a un supermercato chiedendo l’elemosina. «L’aggressore è stato assicurato alla giustizia dalla Polizia urbana di Galatone – rende noto il sindaco Nisi – e ringrazio il vicecomandante capitano Mario Cavalera e il maresciallo Marco Miccoli per aver risolto il caso nel giro di poco tempo. La professionalità dimostrata dal corpo di Polizia della nostra città può rassicurare i cittadini che dopo questo spiacevole episodio mi hanno manifestato preoccupazioni per eventuali pericoli che potrebbero correre i loro figli. Fortunatamente questo atto grave non ha avuto conseguenze tragiche, ma quanto accaduto non può essere sottovalutato».
L’accattonaggio non è un reato, ma l’episodio di oggi ha acceso un riflettore sull’arroganza e la prepotenza con cui viene chiesto il piccolo aiuto economico da parte di chi si trova in condizione di bisogno e il sindaco spiega: «Abbiamo tollerato per carità cristiana e questo ci ha portati a pazientare, nonostante più volte fosse stata segnalata una certa prepotenza da parte di questi giovani nel richiedere aiuto economico, ma ormai abbiamo superato la soglia di sicurezza. Nella nostra città sono attive 22 telecamere di sorveglianza, valuteremo l’opportunità di incrementarle e saremo ancora più vigili intensificando i controlli grazie alle forze di polizia Urbana e con l’ausilio dei carabinieri affinché tali fenomeni siano scongiurati. Come estrema ratio, e solo nel caso dovessero ripetersi atteggiamenti prevaricatori, potremo ricorrere anche a provvedimenti interdittivi».
E non si ferma qui il primo cittadino: «L’accattonaggio molesto è un problema che non si manifesta solo a Galatone: riguarda tutto il territorio nazionale e tanti comuni salentini. Scriverò a Sua Eccellenza il Prefetto di Lecce, Claudio Palomba, segnalando l’accaduto affinché valuti l’opportunità di un incontro con i sindaci per definire linee di condotta uniformi per tutta la provincia».
E l’accattonaggio molesto di voti può essere invece tollerato ?